sabato 1 giugno 2019

Simone Michielin, ovvero Antiquum di Vittorio Veneto, in Borghi d’Europa

Dopo la presentazione dei 10 Percorsi Internazionali presso la sede del Parlamento Europeo
di Milano e la partecipazione al Festival dello Sviluppo Sostenibile, la rete internazionale
Borghi d’Europa ha iniziato l’itinerario per individuare le ‘tappe’ dei Percorsi stessi.
Per quanto riguarda ‘I Mulini del Gusto e le Vie del Pane’, le visite in incognito per tracciare
in Italia la mappa delle ‘soste del gusto’ ha portato i giornalisti e i comunicatori di Borghi d’
Europa a Vittorio Veneto, a Ceneda, ove hanno incontrato Antiquum, panificio artigianale
di Simone Michielin e Lucrezia.
Un primo stage con la redazione di Borghi d’Europa si è svolto rigorosamente alle prime ore dell’alba,
per raccogliere le parole di Simone, impegnato con il forno a legno (firmato da un Maestro,Eros Pavesi di Rimini),
a ‘creare’ il pane di farine pregiate. Lucrezia, ha saputo accompagnare la storia del Nostro, lasciando il fascino
e la complessità di Venezia, per condividere questa avventura che, per altro, ha solide radici nel dna della famiglia Michielin.
Poi, nel giorno di apertura del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la testimonianza di Simone
per le Vie del Pane, nel corso di una trasmissione che ha dato voce anche a Grani Antichi FVG,
al Mulino Terre Vive e alla rete di pizzerie de L’Angolo Goloso, come dire, insomma, dal seme
alla tavola.
Un percorso non pubblicitario, ma di informazione onesta e ‘pulita’,che proporrà alle comunità
scolastiche un materiale didattico sulla storia del pane.
E, su queste scelte, Lucrezia e Simone ci sono e ci saranno.
Così va bene!

sabato 18 maggio 2019

BORGHI D’EUROPA PROPONE UN INCONTRO AL FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE


 Dopo il successo delle prime due edizioni, il Festival dello Sviluppo Sostenibile torna dal 21 maggio al 6 giugno 2019 per proporre una riflessione senza precedenti sul futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo.
La manifestazione rappresenterà un ulteriore passo per spingere l’Italia a realizzare l’Agenda 2030. L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che riunisce oltre 220 organizzazioni del mondo economico e sociale,organizza il Festival su un arco di 17 giorni,tanti quanti gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu. L’iniziativa costituisce un’unica grande manifestazione, diffusa e inclusiva, composta da centinaia di eventi organizzati
su tutto il territorio nazionale.Il Festival nasce per coinvolgere e sensibilizzare fasce sempre più ampie della popolazione sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, andando oltre gli addetti ai lavori,per promuovere un cambiamento culturale di comportamenti individuali e collettivi e stimolare richieste che «dal basso» impegnino la leadership del Paese al rispetto degli impegni presi in sede Onu. Inoltre, il Festival vuole dare voce ai cittadini, alle imprese, alle amministrazioni centrali e locali, alle università e alla società civile per favorire il dialogo, il confronto e la condivisione sui temi dell’Agenda2030.
Nel settembre 2015, 193 Paesi, inclusa l’Italia, hanno sottoscritto l’Agenda 2030, impegnandosi così a realizzare, entro il 2030, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals –SDGs, nell’acronimo inglese). Da quel momento, organizzazioni internazionali, governi nazionali ed enti territoriali, associazioni imprenditoriali e della società civile si stanno mobilitando in tutto il mondo per disegnare e realizzare politiche e strategie volte a conseguire i 17 Obiettivi e i 169 Target ad essi collegati.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 si svolgerà in un momento decisivo per il futuro del Paese e dell’Europa. A fine maggio, infatti,i cittadini dell’Unione saranno chiamati a eleggere il nuovo Parlamento europeo e si voterà in alcune regioni per il rinnovo di consigli e giunte.Il Festival rappresenterà quindi una tappa importante per sensibilizzare i nuovi eletti sulle sfide dell’Agenda 2030e per insistere affinché l’Unione europea, l’Italia e i suoi territori mettano
lo sviluppo sostenibile al centro delle proprie politiche.
La rete Borghi d’Europa, dopo la presentazione a Milano presso la sede del Parlamento Europeo
del progetto dei 10 Percorsi Internazionali, dopo l’accettazione della propria candidatura, propone all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile il racconto del proprio impegno sul versante degli itinerari del buon e bello vivere, fortemente segnati dall’etica della sostenibilità. Martedì 21 maggio, presso il Mulino Terre Vive di Rossano Veneto (Vi), si terrà uno stage di informazione multimediale sul tema ‘La sostenibilità nella filiera del pane e della pizza’, per il Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane e della Pizza.
Nella fotografia : Marco Bigolin, Mulino Terre Vive