venerdì 23 febbraio 2024

VISITE GUSTOSE: LA CANTINA PODERNUOVO A PALAZZONE

 




Borghi d’Europa ha visitato l’Azienda Agricola guidata da Giovanni Bulgari nella località vicino a San Casciano dei Bagni (Si)

Milano, 20 Febbraio 2024- A sud est nel Basso Senese, al confine tra Toscana, Umbria e Lazio, in località Palazzone (comune di San Casciano dei Bagni) sorge dal 2004 l’Azienda Agricola Palazzone, per volere di Giovanni Bulgari.

Questi era infatti desideroso di dedicarsi completamente alla viticoltura, cercando di avere dei vini belli, eleganti e capaci di esaltare le peculiarità delle colline di Palazzone, che protette dal Monte Cetona (con suoli ricchi di argille, limo e sabbie), sono un ottimo habitat per vitigni a bacca nera come Sangiovese, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot.

Questa Cantina ha iniziato il processo di conversione al biologico nel 2022, mentre al 2009 risale la prima produzione in assoluto. Podernuovo conta attorno all’azienda circa 26 ettari, dove vengono coltivati tutti i  vitigni a bacca nera, mentre altri 4 ettari si trovano in Umbria, in provincia di Orvieto nella Tenuta di Corbara, dove vengono coltivati Grechetto e Chardonnay (e anche l’olio Evo da Cultivar Moraiolo, Leccino e Frantoio), che poi in blend danno vita a “Nicoleo” unico bianco dell’Azienda Agricola.

Un aspetto che colpisce di Podernuovo a Palazzone è la struttura: incastonata nelle colline del Sud Est Senese, è ben divisa in due parti ( la logistica e la parte di vinificazione e pratiche di cantina per far riposare al meglio poi il vino) e dotata di pannelli fotovoltaici, il tutto per cercare di ridurre a zero l’emissione e l’impatto di anidride carbonica ed essere un esempio di sostenibilità moderna.

Dopo l’ottima visita alla Cantina e ai vigneti, Borghi d’Europa si è dedicata alla parte degustazione delle eticehtte di Podernuovo:

-        Igt Toscano Rosato Aliki 2023 ( da uve Merlot e Malbech), un’anteprima molto piacevole e verticale, con beva generosa e non banale, bella sapidità, il naso è un bouquet di frutta rossa croccante e fiori come la viola,

-        Nicoleo 2022, blend da uve Grechetto 35% e Chardonnay 65%, , presenta un naso complesso, con sentori di mandorla, di miele di acacia e una buona mineralità, al palato è ben bilanciato, con un finale molto lungo,

-        Igt Rosso Toscana Therra (blend da uve 45% Sangiovese, 45% Merlot e 10% Cabernet Sauvignon ) 2022, ha un naso con sentori che rimandano alla confettura di fragoline di bosco, una nota balsamica molto gradevole e delle note speziate come cannella e pepe bianco, al palato risulta elegante e persistente,

-        Igt Rosso Toscana Argirio 2020, Cabernet Franc in purezza, ha un naso ricco di spezie, sentori di cuoio e pellame e cacao amaro, al palato colpisce per struttura ed eleganza,

-        Igt Rosso Toscana Sotirio 2020 (Sangiovese in purezza), è un vino rosso di carattere   austero, morbido e avvolgente, con un naso che richiama frutti rosso sotto spirito, pepe nero e una buona balsamicità,

-        Il Blend Igt Rosso Toscana G33 2020 (da uve Sangiovese, Merlot e Petit Verdot in parti uguali) , rosso di nicchia molto importante, davvero molto elegante sia al naso che al palato dove si rivela caldo e molto persistente

Dalla degustazione evince chiaramente che il terroir locale viene valorizzato pienamente: per questo Borghi d’Europa proporrà il Comune di San Casciano dei Bagni, col suo patrimonio di dolci colline e vigneti come Borgo del Gusto nelle rinnovata Rete dei Borghi Europei del Gusto 2024, oltre a continuare a comunicare realtà come Podernuovo a Palazzone nel Percorso d’Informazione Eurovinum, Paesaggi della Vite e del Vino.

In alto i calici!

 

giovedì 22 febbraio 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Il borgo di San Pantaleo (Olbia) in Sardegna

 


In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa rinnova la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.

In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.


insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.





In Sardegna, tra i paesi da visitare, c’è anche questo piccolo gioiello a 16 km da Porto Cervo. Il paesino rurale di San Pantaleo offre una gradita sensazione di autenticità dopo le artificiose località turistiche della costa.


L’abitato sorge in alto verso l’interno, circondato da montagne di granito dal profilo frastagliato, ed è diventato una sorta di colonia di artisti. Si tratta di uno dei pochi paesi sardi raccolti attorno a una piazza, in fondo alla quale sorge una tozza chiesetta. In estate vi si tiene spesso un vivace mercato (il giovedì), e in primavera i fiori rendono il piccolo centro abitato ancora più bello; in qualsiasi stagione, comunque, San Pantaleo è un posto piacevole in cui passeggiare senza una meta precisa dando un’occhiata alle piccole gallerie d’arte e ai negozi di artigianato.


Dal 27 al 30 luglio, a San Pantaleo si svolge la festa annuale del paese, un weekend di festeggiamenti con balli tradizionali sardi.


"Il paese degli artisti’, ma anche del mercatino, degli stazzi, dello spirito bohemien e di iconiche scene di un film della serie di James Bond. San Pantaleo è tanto piccolo quanto ricco di spunti, incastonato in un paesaggio granitico, nel territorio di Olbia, che da decenni ispira opere e creazioni tra i circuiti artistici internazionali. Il paesino si erge sul massiccio granitico di Cugnana, circondato da natura che ha mantenuto il suo aspetto selvaggio nonostante a breve distanza risplenda dagli anni Sessanta del XX secolo il glamour della Costa Smeralda. Proprio l’incanto del rinomato litorale smeraldino è parte del panorama che potrai ammirare attorno, assieme alle tinte rosa del granito, ancora più suggestive al calar del sole. Il borgo offre di per sé scorci scenografici: nato a fine XIX secolo attorno a una chiesetta dedicata a san Pantaleo, allora campestre, ha visto crescere nel tempo le sue case in maniera regolare, costruite secondo il modello tipico dello stazzo gallurese.


A primo impatto resterai ammaliato dal contrasto cromatico tra bianco degli oleandri in fiore e granito degli edifici della piazzetta centrale, dove accanto alle case si dispongono, in apparente contrasto, eleganti boutique, moderni atelier, botteghe di prodotti tipici e tradizionali laboratori artigianali. Le sue vie sono popolate da ceramisti, orafi, artigiani del ferro battuto, intarsiatori, pittori e scultori, che rubano la scena in particolare i giovedì primaverili ed estivi, giorno in cui il borgo ospita un celebre mercatino, tra i più affascinanti dell’Isola. Oltre ad ammirare manufatti e antiquariato locale, potrai gustare i prodotti locali. Altri due eventi caratterizzano San Pantaleo: Magnendi in carrera è una serata di degustazione di piatti e prodotti tipici, come salumi e formaggi, gnocchi al sugo di cinghiale, mazza frissa, piatto della tradizione pastorale gallurese, casciu furriatu (formaggio fuso) e dolci tradizionali. A settembre, invece, il festival del folklore raduna i principali gruppi folk sardi. Passeggiando nella strada d’ingresso e nella piazza della chiesa vivrai suggestioni da grande cinema: sono state girate qui alcune scene di ‘007 – La spia che mi amava’ del 1976, film ambientato in parte in Costa Smeralda.


I dintorni di San Pantaleo sono una palestra per attività outdoor: numerosi i sentieri di trekking ricavati tra rocce e boschi di sugherete del monte. A pochi chilometri, poi, ci sono le incantevoli spiagge di Liscia Ruja, Petra Ruja, Razza di Giunco e Rena Bianca, incastonate tra scogliere di granito, davanti alle quali affiorano sparuti isolotti. Qui è un trionfo di colori: sabbie bianche e dorate, rocce rosse e graniti rosati, acque turchesi e contorno di verde mediterraneo."


Tutti i borghi dell'Italia del gusto

sabato 17 febbraio 2024

Borghi d'Europa e il Percorso Internazionale Aquositas : dal 2009 a Caorle - Le iniziative in collaborazione con il Parlamento Europeo


 






La redazione multimediale di Borghi d'Europa era intervienuta nell'Oasi La Brussa, presso Brussa Horse Oasi BHO e AgriBirrificio B2O, per realizzare un documento - intervista sulla realtà del territorio.


La storia


A Caorle l'Associazione Borghi Europei del Gusto e la rete di informazione L'Italia del Gusto

erano intervenute nell' aprile del 2009, promuovendo il 1° Comp Camp (Campo della Comunicazione),Territoriale) , con il Patrocinio del Comune di Caorle.


Si era trattato di un incontro sincronico attorno a cinque temi : 1) Il turismo culturale (con particolare riguardo ai temi letterari e poetici) 2) Il turismo fluviale 3) Il turismo del vino e gli enoviandanti 4) Il turismo mediterraneo : Mare & Storia 5) Le Terre della Storia-


Furono invitati i rappresentanti di Borghi e Territori di tutte le Regioni italiane e di alcune nazioni del Mediterraneo. Un centinaio di delegati (Amministratori, Imprenditori, Giornalisti, rappresentanti di Associazioni) e una cinquantina di comunicatori sui temi individuati (il raduno concluse il Camp sulla comunicazione a Concordia Sagittaria).


Caorle ospitò l’incontro dell'Area tematica : Il turismo mediterraneo , Mare & Storia presso

l'Hotel Ristorante Villa dei Dogi (Ottava Presa-Caorle):.


Apertura Ufficiale del ComCamp “ Non solo spiaggia : le opportunità legate alla storia e alla cultura . Esperienze a confronto”


Interventi : Comune di Caorle, AADI (Associazione Amici dell'Italia (Termoli), Consorzio del Gusto (Mesola-Ferrara), Rete Mediterraneo(Santa Flavia, Palermo), Abruzzo, Basilicata Campania, Toscana, Liguria, Rimini.



Il Percorso Internazionale Aquositas


Da quel primo incontro nacque poi il Percorso Internazionale AQUOSITAS.

Borghi d'Europa promuove un circuito nazionale di borghi e territori (Aquositas,Le Vie d’Acqua), profondamente segnati nella storia e nell’ambiente dalla presenza di un elemento comune: l’acqua.


Il circuito organizza e promuove dei percorsi internazionali d’informazione per mettere a confronto idee, iniziative, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali, culturali ed ambientali dei territori di riferimento.


In occasxione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa rinnova la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.


In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community insieme-per.eu Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.


insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.



Caorle è stata inserita nella rete internazionale.